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INERTIZZAZIONE AMIANTO

Cosa si ottiene dall'Inertizzazione

Larnite

Dal trattamento del cemento-amianto, nello specifico dalla matrice cementizia prende origine la Larnite che, in natura, è classificato come un composto raro e poco conosciuto. La Larnite può anche essere formata artificialmente, soprattutto durante la sintesi di materiali refrattari e ceramici. E’ anche conosciuta come Silicato Bicalcico, uno dei costituenti principali del Clinker di Portland ed è presente nella chimica del cemento con il nome di Belite. Le rocce ricche di Larnite sono etichettate, “Rocce di origini meteoritiche“, come per la Forsterite. Il prefisso “Neso” dal termine Nesosilicato, viene dal Greco e significa Isola. Non sono presenti siti minerari in Italia, mentre in Europa solamente in Renania (D) e in Irlanda del Nord (Contea di Antrim).
I Nesosilicati rappresentano circa il 5% delle specie di minerali conosciuti ed appartengono alla classe mineralogica dei Silicati che a sua volta costituiscono circa il 90% dei minerali presenti nella “crosta terrestre”. Il Gruppo dei Silicati rappresentano circa il 25% dei materiali conosciuti.
La temperatura di fusione della Larnite supera i 2.100°C. ovvero, poco superiore alla Forsterite.

L’impianto per l’inertizzazione dell’Asbesto con il forno ad atmosfera controllata, un progetto innovativo di C.I.R.T.A.A. srl

C.I.R.T.A.A. srl ha sviluppato una tecnologia 4.0 per la distruzione definitiva delle fibre di amianto ottenendo Forsterite, una materia prima destinata al riciclo.